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Valutazioni
TRASPORTO URBANO, INTERURBANO E EXTRAURBANO
I fattori che contribuiscono a rendere una linea automobilistica fruibile dalle persone con disabilità possono essere così riassunti:
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veicoli attrezzati per il trasporto di passeggeri disabili
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accessibilità delle fermate
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informazioni sugli orari di passaggio dei veicoli attrezzati per disabili
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formazione del personale per l’uso dei dispositivi per disabili
Vediamo ora i punti di debolezza e di forza per ognuna di queste voci:
VEICOLI ATTREZZATI PER PASSEGGERI DISABILI
Per essere pienamente fruibili da tutti i passeggeri con disabilità, i veicoli dovrebbero possedere i seguenti requisiti minimi:
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assenza di gradini all’entrata (pianale ribassato)
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pedana estraibile per colmare il divario tra entrata e banchina
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alloggiamenti specifici per carrozzina
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dispositivi sonori e luminosi di segnalazione delle fermate
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indicazione ben leggibile, su tutti i lati del veicolo, del numero, nome o destinazione del veicolo
Punti di debolezza
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La percentuale di mezzi attrezzati per persone con disabilità sul totale del parco mezzi è ancora piuttosto bassa. Il 99% delle società intervistate dispone di mezzi attrezzati per persone con disabilità, ma mediamente per ciascuna società i veicoli attrezzati rappresentano solo il 30% del totale del parco mezzi.
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Nella maggior parte dei casi gli allestimenti per i passeggeri disabili sono riconducibili unicamente alla presenza di: pedana elettrica per favorire la salita e discesa della carrozzina, pianale ribassato e alloggiamento specifico per carrozzina all’interno del veicolo. Spesso invece non sono presenti dispositivi sonori e/o visivi per i passeggeri con disabilità sensoriali.
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Sugli autobus gli allestimenti per i passeggeri disabili (in particolare la pedana estraibile) sono piuttosto delicati e spesso soggetti a guasti. Tuttavia, sulle vetture attrezzate, la verifica del buon funzionamento di questi allestimenti viene effettuata generalmente una sola volta all’anno, in concomitanza con la revisione annuale obbligatoria. Alcuni gestori provvedono comunque a controlli più ravvicinati nel tempo.
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Non sempre il personale addetto alla guida dei mezzi è adeguatamente preparato per azionare i dispositivi per passeggeri disabili, il che evidenzia la necessità per gli enti gestori di migliorare questo aspetto del processo formativo.
Punti di forza
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Quando una società acquista nuovi veicoli, per legge questi devono essere attrezzati per il trasporto di persone disabili. Pertanto nel medio-lungo termine la percentuale di veicoli attrezzati sul totale del parco mezzi è destinata ad aumentare in modo consistente.
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La società ATM di Milano ha attivato il servizio a chiamata “Radiobus”, operativo dalle ore 20.00 alle 02.00, aperto a tutta la cittadinanza e svolto con mini-bus attrezzati per persone con disabilità, dotati ciascuno di due posti per carrozzina.
ACCESSIBILITÀ DELLE FERMATE
Per garantire una buona fruibilità di una linea di trasporto pubblico, non è sufficiente la presenza di veicoli attrezzati per passeggeri disabili, ma risulta essenziale la presenza di fermate che, considerando tutte le possibili esigenze degli utenti, dovrebbero rispondere ai seguenti requisiti:
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l’assenza di gradini o presenza di scivoli per accedere alle banchine
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sufficiente larghezza delle banchine, quando esse sono salvagenti inseriti nel mezzo della carreggiata stradale
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altezza della banchina compatibile con quella dell’ingresso dei veicoli
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l’assenza di transenne fisse a pavimento o di altri ostacoli che possono impedire gli spostamenti di una carrozzina
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presenza di percorsi tattili per accedere alle fermate
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la presenza di sedili o di punti d’appoggio
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la presenza di protezione dalle intemperie
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la presenza di informazioni affidabili, chiare e ben leggibili in merito alle prossime fermate e agli orari di passaggio dei mezzi
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la presenza di segnalazioni acustiche e luminose in merito ai veicoli in arrivo
Punti di debolezza
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La maggior parte della società di gestione intervistate non è stata in grado di fornire informazioni sull’accessibilità delle fermate, dichiarando che la competenza in merito alle banchine di salita e discesa spetta al Comune o alla Provincia, a seconda che la tratta sia urbana o extraurbana.
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Pur in assenza di informazioni ufficiali, è comunque evidente che la maggior parte delle fermate non rispondono ai requisiti di accessibilità sopra esposti, né per quanto riguarda l’assenza di barriere architettoniche, né per quanto concerne la presenza di adeguata segnaletica di orientamento e informativa.
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A prescindere dalla presenza di barriere architettoniche, spesso il veicolo non viene accostato al marciapiede per la presenza di auto in sosta o per dimenticanza del conducente. Se la pedana elettrica non si posa sul marciapiede, la sua pendenza può essere molto elevata e la salita e discesa per le persone in carrozzina diventa difficoltosa o impossibile.
Punti di forza
INFORMAZIONI SUGLI ORARI DI PASSAGGIO DEI VEICOLI ATTREZZATI PER DISABILI
Punti di debolezza
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I veicoli attrezzati per disabili rappresentano solo una modesta percentuale del parco mezzi complessivo, ma le società di gestione non dispongono generalmente di un orario ufficiale in cui sono indicati orari di passaggio dei veicoli attrezzati nel corso della giornata. Questa mancanza di informazione rappresenta uno dei principali ostacoli all’uso dei mezzi pubblici da parte dei passeggeri disabili.
Punti di forza
Tuttavia queste opportunità non sono adeguatamente divulgate dagli enti gestori e quindi in molti casi i potenziali viaggiatori disabili non ne sono minimamente a conoscenza e non ne usufruiscono.
FORMAZIONE DEL PERSONALE PER L’USO DEI DISPOSITIVI PER DISABILI
Punti di debolezza
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L’impiego di veicoli attrezzati per il trasporto di passeggeri disabili comporta l’utilizzo di procedure di servizio e dispositivi tecnici specifici. L’esperienza dimostra che non sempre il personale in servizio è adeguatamente preparato a questi aspetti, e ciò in alcuni casi può pregiudicare la possibilità di far viaggiare la persona disabile
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Il personale addetto alla guida dei mezzi molto raramente riceve una formazione per rapportarsi correttamente ai passeggeri con disabilità
Nell’ambito del trasporto urbano, un discorso a parte meritano la Metropolitana Milanese, gestita da ATM e il Passante Ferroviario di Milano, le cui stazioni sono gestite da RFI, del gruppo Ferrovie dello Stato.
Metropolitana Milanese
Passante Ferroviario di Milano
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